NH Hotel Porta Rossa
Intervento di restauro conservativo di un edificio del '300 nel centro storico di Firenze per la realizzazione dell'hotel NH Porta Rossa.
Progettazione architettonica, strutturale, impiantistica, interior design, direzione lavori, project management e contract management, coordinamento della sicurezza - edificio vincolato ai sensi del D.L.vo n. 42 del 22.01.2004 (ex Legge 1089/39).
Incarico affidato alla Società In.Opera s.r.l. (Soci fondatori Ing. Lorenzo Chiarugi, Arch. Letizia Chiarugi, Ing. Bernardo Falzone)
A probabile opera di Baccio d'Agnolo per il ricco importatore di seta Giovanni Bartolini, il palazzo, terminato nell'anno 1500, venne costruito sul luogo anticamente occupato dalla "Locanda Porta Rossa" già nota nel 1300, inglobando nelle sue mura la duecentesca Torre Monalda.
Sorge nel cuore del quartiere dove si svolgevano tutte le attività riguardanti l'Arte della Seta, simboleggiata dalla Porta Rossa, ma il motto del suo proprietario sembra alludere alle spezie - altra sua redditizia importazione dall'Oriente - con i tre frutti d'oppio in rilievo sui mensoloni in pietra degli "sportici" della facciata, uniti al "per non dormire" che vanta la sua laboriosità.
La famiglia Torrigiani, acquistato il palazzo nel 1559, dopo il trasferimento di Bartolini nel suo secondo attiguo palazzo, lo usò come propria dimora fino alla prima metà dell'1800, in cui lo dette in affitto come albergo.
Le maggiori modifiche interne e le decorazioni lignee e sulle vetrate si debbono all'uso alberghiero influenzato dal gusto "fin de siècle" e "liberty".
Cinque piani, settantadue camere, 15 junior suite e 3 suite tra cui la suggestiva e impervia Torre Monalda, tre piani verticali che svetta sui tetti di Firenze, ammirabile dalle sue molteplici vetrate.
βLa ristrutturazione del Porta Rossa è stata impegnativa e foriera di belle sorprese, come la scoperta di affreschi del Settecento e Ottocento occultati sotto l'intonaco di pareti e soffitti delle camere, adesso mirabilmente restaurati.